I Laboratori di Arcanto
LABORATORI PER LE SCUOLE
Il progetto ha percorso il territorio e le sue voci nel tempo presente e nello spazio, con l’intento di suggerire ai giovani un’osservazione e un ascolto inedito e più consapevole del loro quotidiano, un’attenzione al ‘canto della città’, e mostrare loro e al pubblico una possibile trasposizione artistica di ciò a cui normalmente non facciamo più caso, un’operazione che può lasciare il segno indelebile del nostro attraversare i luoghi e il territorio quotidiano fisico ed emotivo. Dare così vita a un’opera unica e mutevole che coinvolge i ragazzi in prima persona e il pubblico di famiglie e cittadini partecipanti al concerto conclusivo.
Il progetto è così articolato:
Atelier corali in due classi della Scuola secondaria di primo grado;
Registrazione di suoni del territorio effettuate dai ragazzi, una documentazione sonora dell’ambiente che li accompagna ogni giorno (sport, shopping, famiglia, tempo libero…);
Rielaborazione dei materiali sonori raccolti, in modo che il canto corale dal vivo, ritmi, parole, rumori e i suoni della città si accordino per dar vita a un’unica composizione, un’originale “partitura ”contemporanea;
Concerto finale dove i canti, le parole, i ritmi, il territorio e la sua narrazione diventano così canto di tutti per tutti!
Progetto a cura di Gloria Giovannini e Silvia Tarozzi
Vocalità e coro: Gloria Giovannini
Elaborazione materiale sonoro e composizione: Silvia Tarozzi
MUSICA PER LA TERZA ETA'
Fra le attività proposte durante il percorso: Ascoltare e cantare vecchie canzoni, o anche solo brevi frasi, come recupero della memoria sonora, linguaggio degli affetti, delle emozioni e della memoria affettiva legata a esperienze della vita passata e che fa riaffiorare le emozioni sì della vita passata, ma anche presente e futura. Il conduttore farà ascoltare musiche e/o suonerà dal vivo in accompagnamento al canto.
Gli obiettivi sono di contribuire a mantenere le abilità cognitive, sensoriali e funzionali dei partecipanti, rivitalizzando la sfera emozionale, le potenzialità creative, la chiarezza percettiva, la capacità di reazione alle sollecitazioni, il coordinamento motorio: fondamentali stimoli per sentirsi attivi e cercare di reagire a un’eventuale tendenza verso passività e inattività.